martedì, dicembre 13, 2005


Con gli scarponi ai piedi anche in casa
Qui viviamo con gli scarponi ai piedi anche in casa. Viviamo sbirciando dalla finestra quanti mezzi della polizia sono intorno a noi e quanti stanno andando a raggiungere "il fronte".
Viviamo costretti a dare i documenti per andare a casa nostra.Viviamo con telefoni accesi e sorvegliati. Viviamo schedati, scortati,blindati.Ma soprattutto, viviamo con gli scarponi ai piedi anche in casa per dare il cambio a chi da giorni resiste nella neve e per accorrere alla chiamata di chi sta difendendo le barricate, ogni volta che provano a sfondare per tentare di far partire i cantieri più inutili della storia d'Italia.Non li fermeremo? Questo non lo sappiamo, ma almeno potremo testimoniare.Sono anni che ci nascondono la verità, che ci infangano e ora, come se non bastasse, ci hanno anche umiliato pubblicamente definendoci terroristi e nemici dell'Italia.traditi dalle stesse persone che ci rappresentano, insultati dai mezzi di informazione. Siamo il cosiddetto popolo no tav. Quei rompiscatole, bollati come nemici dello sviluppo, che si battono perché, a detta dei nostri ministri, non hanno nulla di meglio da fare.