domenica, gennaio 07, 2007

C.C.M


Ovvero Cheetah Chrome Motherfuckers.
Inizio degli anni Ottanta, e Pisa suona già Hardcore quando il resto della penisola non sa nemmeno cosa sia.
Da qui parte il conato,l’urlo straziante che lacera i timpani che poi farà della toscana il Granducato Hardcore (Putrid fever,Juggernaut,Holocaust,Senza sterzo,I refuse it..).
“400 fascists” è uno dei primi dischi hc e il titolo ricorda la marcia di 400 paracadutisti a Pisa.
Il disco viene autoprodotto e registrato completamente in mono per problemi monetari.
Nel 86 partono per il tour americano e registrano ad Indianapolis “Into the Void”.
L’anno successivo concerto di delirio e sangue a Berlino poi registrato e licenziato dalla Destiny. Seguirà l’occupazione del Victor Charlie a Pisa.Basteranno solo due anni per lasciare il segno.
La storia finisce nell’87 portandosi dietro le spalle storie sconcertanti,aneddoti e scene di pura follia.
Ciò che rimane è il grido lancinante lasciato dal gruppo più importante dell’harcore italino.